… Si mantiene un pensiero, perché il pensiero è il portatore dello spirito, e questo conserva e, addirittura si può dire, illumina la consapevolezza dall’Io.
Heinz Grill
(dal suo libro: Il respiro libero e il processo di luce dell’anima, p. 100 – non ancora tradotto in italiano)
Le possibilità creative sono inesauribili; per comprendere meglio, vorrei fare qualche esempio:
Quali linee di movimento ci sono nella melodia e come si muove il testo con essa? (Con questa domanda entriamo più in profondità nel disegno della canzone).
Qual è la dichiarazione di base o il contenuto del testo e anche – in sanscrito – il significato delle parole? (Grazie a questa preparazione, il cantante può relazionarsi alla canzone con un coinvolgimento più consapevole)
Portare un contenuto spirituale nella sfera terrena attraverso la canzone, è per me personalmente una grande arte a cui mirare.
(Ad esempio nella canzone “Si è congedato” – testo di Heinz Grill, musica: Stephan Wunderlich). Qual è la dimensione spirituale di un concetto? L’esplorazione di questo aspetto richiede certamente un esame più lungo e un lavoro di concentrazione con l’immaginazione sulla vita dopo la morte.
Un contributo di Irmgard Lindner
Heinz Grill elabora la possibilità di sintesi tra lo spirito e il mondo, nel canto e nel fare musica:
Ciò che l’individuo porta nel canto dai mondi spirituali, ciò che impara a portare nel canto riguardante i pensieri, i contenuti e le intenzioni superiori, è ciò che ha esistenza nel mondo spirituale ed è ciò che porta nel mondo terreno a una nobile arte di curare, a una forza artistica di espressione capace di guarire.
(Dalla conferenza: L’evitamento del karma, 2.10.2005 – tenuta in lingua tedesca)